venerdì 17 febbraio 2012

European Open 2012



Dal 26/01 al 29/01 si è svolto l' European Open 2012, il Campionato Europeo di BJJ patrocinato dalla IBJJF come sempre presso il complesso sportivo di Casal Vistoso a Lisbona (Portogallo).
Chiaramente non potevamo mancare a questo appuntamento annuale e il RGC Bologna scende in campo con 6 atleti: Gabriele Parrilla, Caterina "Katia" Bettin, Francesco "Kairon" Ellia, Martina "Kodokan" Baraccani, Monica "Fusca" Fuschini e ovviamente il sottoscritto alla sua 3° esperienza in questo torneo.
Arrivati a Libona abbiamo passato i 4 giorni della competizione in compagnia dei Compagni di Team delle altre filiali (Molfetta, Sestri e alcuni ragazzi dalla Toscana) mentre la sera alloggiavamo al ChillOut Hostel con gli amici del Team dei Fratelli Leteri, Nova Uniao Italia e Gracie Bolzano, a cui vanno i miei più sentiti ringraziamenti per la compagnia e i bei momenti passati insieme.
Ora passiamo ad esaminare le singole performance dei ns. Atleti, rimandando, per limiti di spazio e tempo, chi volesse conoscere i risultati delle altre Filiali del RGC a visitare i rispettivi Blogs.


Gabriele Parrilla
Gabry è stato il primo dei nostri a scendere sul tatami giovedì nelle Cinture Bianche Adulti al limite dei 70 Kg. Nonostante la buona tecnica e l' ottima preparazione atletica il ns. alfiere perde per strangolamento con i baveri dopo aver portato a terra il suo bravo opponente... peccato, a volte basta un piccolo errore per compromettere un combattimento ma sono sicuro che Gabry si rifarà presto visto le sue indubbie doti sportive e la sua abitudine a "fare podio".


Francesco "Kairon" Ellia
A Kairon toccava la difficile e affollatissima categoria dei pesi Medi Cinture Bianche Adulti.
Parte bene e apre il punteggio mettendosi in vantaggio... purtroppo a poco dalla fine, il suo bravo avversario riesce a sorprenderlo con una sweep... e il tempo impietoso sancisce la fine della lotta non permettendo al ns. Atleta di recuperare dai 2 punti.
Anche lui fuori dai giochi: un vero peccato per il giovane grappler bolognese che già più di una volta ci aveva dato prova del suo valore sul tatami come sul ring o in gabbia.
Forse la mancanza degli automatismi necessari per una gara col panno e un momento di disattenzione gli hanno fatto finire prematuramente la sua corsa al podio... un vero peccato perchè sono conscio delle potenzialità del mio Irmao e sono sicuro che il suo cammino futuro gli riserverà tante altre importanti vittorie.


Martina "Kodokan" Baraccani
La ns. Judoka, ancora imbattuta sia nel Grappling che nel BJJ, si è lanciata con il solito entusiasmo e con la solita determinazione all' assalto della categoria Cinture Bianche -69 Kg... primeggiando come al solito!!! :-)
Si sbarazza delle prime due avversarie grazie al suo ottimo Judo da in piedi e ai suoi solidi passaggi e strangolamenti con i baveri... dimostrando che questo suo ottimo cocktail miete vittime anche a livello internazionale: altre 2 finalizzazioni aggiunte al suo palmares e accesso alla finale!
Nella sfida finale per l' oro riesce ad imporsi ai punti contro la sua brava avversaria e il suo braccio alzato ci fa letteralmente saltare in aria dalla gioia: il RGC Bologna ora ha anche una Campionessa Europea !!! Idolaaaaaaaaaaa !!! :-D
Tale performance non poteva passare inosservata e al sottoscritto è toccato l' onore di conferirle la super meritata Cintura Blu sul gradino più alto del podio... sono veramente orgoglioso di te... nulla da dire: gara perfetta, atteggiamento giocoso e maroni grandi come una casa: una certezza! :-)


Monica "Fusca" Fuschini
La Fusca scende in guerra nella categoria Cinture Bianche al limite dei Kg 64... onestamente non la sua categoria, già si sapeva, ma non essendo riuscita a rientrare nella – 58 Kg dove avrebbe potuto esprimersi maggiormente, coraggiosamente ha tentato l' avventura nei Pesi Leve.
Purtroppo l' entusiasmo e il coraggio non sempre pagano e perde per finalizzazione al termine di un combattuto match contro un' ottima avversaria.
Una sconfitta non è la fine del mondo, anzi può aiutare a migliorarsi capendo i propri sbagli: credere più alle proprie capacità e soprattutto sapere che la sola volontà di vincere non basta senza la volontà e i sacrifici per la preparazione alla competizione... la dieta è una parte fondamentale dell'
atleta performante... purtroppo spesso non basta lo stesso, ma senza sacrifici e dedizione (anche a tavola quando si è fuori dal tatami) inseguire la Vittoria diventa difficile, ottenerla poi quasi impossibile... sono certo che, forte dell' esperienza, la ns Fusca tornerà sulla materassina in una categoria di peso diversa, potendo così esprimere la sua buona tecnica e raggiungendo i traguardi prefissati.


Caterina "Katia" Bettin
Determinazione, perseveranza e sacrificio... queste sono le tre parole che racchiudono in se l' ottima performance della mia "sorellina". Io spesso divento maniacale quando si tratta del taglio del peso, ma non sono assolutamente nessuno se paragonato alla grande lezione che ci ha dato la Cate: scesa di oltre 10 Kg ha dimostrato uno spirito di dedizione verso l' Arte Soave che mi esalta e mi riempie di ammirazione più di tante prodezze tecniche... una Donna... con le palle per giunta! :-)
Scendendo nei dettagli prettamente tecnico/sportivi, Katia si sbarazza della sua prima avversaria indovinando una sweep dalla Deep (mi ricordi strategicamente qualcuno... ;-) hihihihi) e dominando l' incontro... in semifinale purtroppo si deve piegare ai punti alla sua opponente, non prima però di averle provate tutte e esaurendo ogni energia nel tentativo di ribaltare la situazione... bravissima lo stesso, queste sono le battaglie a cui mi piace assistere!!! :-)
Non senza orgoglio comunico che il RGC Bologna ha un' altra medagliata europea tra le sue fila: Caterina Bettin, un Bronzo strameritato e ottenuto con le unghie e con i denti... tanti viaggi, privazioni e allenamenti hanno dato i loro frutti e, continuando così, continueranno a darteli anche in futuro... ottimo lavoro Cate, mi hai dato delle belle emozioni... grazie!


Gianluca "Sweep Machine" Boni
Il sottoscritto, dopo mesi di dieta, riesce a rientrare nei -76 Kg in kimono per gareggiare nelle Cinture Marroni Master.
Passo il primo turno per forfait del mio avversario polacco (già affrontato in passato) e mi ritrovo contro l' inglese che battei al London Open a Settembre: entrambe ci conosciamo e sappiamo i rispettivi giochi.
Riesco a chiamare guardia e comincia una battaglia dalla mezza... dopo un breve scambio riesco a passare da una Deep a una guardia di gancio e lo riesco a raspare: 2 punti per me.
Differentemente che a Londra (dove riuscii a ribartarlo finendo nella sua mezza e amministrando gli ultimi secondi rimanenti del match) questa volta non si preoccupa tanto di difendere il ribaltamento ma cerca, una volta finito sotto, di arrivare in guardia piena chiusa... e ci riesce!
Con ancora circa 5 min per lavorare da una delle sue posizioni migliori, il bravo guardeiro inglese comincia ad attaccarmi con combinazioni di triangolo, baveri e leve alle braccia.
Non riesco a "spezzare" il suo ritmo e, difesa dopo difesa, la mia posizione peggiora finchè, a circa 40/45 secondi dalla fine, intrappolato in una guardia chiusa alta, sbaglio per difendere un attacco sul lato sinistro e allungo stupidamente il gomito destro... errore imperdonabile che giustamente il mio bravo avversario non si lascia scappare e mi inchioda piazzando fulmineo un armbar... complimenti a lui: veramente una guardia chiusa impressionante!
Ora ne abbiamo vinta una a testa... prima o poi spero di rincontrarlo per la bella!
E' sempre bello lottare con gente brava ma, dopo averlo salutato e fatto i miei auguri per la continuazione del torneo, me ne torno sugli spalti dai miei Fratelli e Sorelle dandomi del coglione: 45 secondi ed ero a medaglia... occasione d' oro sprecata, quasi 3 mesi di non-vita e diete assurde completamente inutili perchè, nonostante fossi in ottima forma psico-fisica, mi sono lasciato passare davanti al naso una vittoria ampliamente alla mia portata facendo una cagata da ingenuo... peccato ma cmq anche onore al mio bravo avversario che questa volta volta si è meritato più di me di salire sul podio.
Dopo l' iniziale frustrazione ora devo rimboccarmi le maniche e adoperarmi x correggere gli errori fatti: per quanto dispiaccia solo chi non lotta non perde e l' amaro di questa volta renderà più dolce le soddisfazioni future...mai smettere di provarci: lavorare, lavorare, lavorare... sarà per la prossima!


Concludendo è stata cmq una bella trasferta: un' ottima occasione per fare esperienza e per condividere importanti emozioni vivendo a contatto con gli altri ragazzi/ragazze della mia Famiglia, il RGC Bologna.
Quest'anno le donne hanno fatto da padrone rispetto a noi uomini: l' Europeo 2012 è stata una lezione di jiujitsu in rosa... bravissime ragazze !!! :-D
Altra piacevole nota è stato il constatare il continuo sviluppo sia sul piano tecnico (il torneo delle Cinture Nere è stato un vero e proprio spettacolo domenica) che come numero dei partecipanti (a occhio 2000 circa in questa edizione).
Ora si torna in Italia e ci si prepara per i prossimi appuntamenti: sempre in guerra, sempre sulla materassina!!! Un abbraccio a tutti i miei compagni di viaggio, siete stati dei grandi!
Ossssssss